Definita come uno sguardo al femminile che mescola creatività e sensibilità, la mostra collettiva di pittura e scultura Delle Donne, porta Anna Maria Di Terlizzi ad ottenere le prime recensioni giornalistiche.
La giornalista Anna D’Elia della Gazzetta del Mezzogiorno, la descrive come “il connubio fra arte, donna e musica, unite con un’armonia sensuale e morbida. Le sue sculture donna arpa, donna violoncello, traducono in forme e linee quest’abbinamento concettuale. Un’analogia che bene si concilia col linguaggio plastico della scultrice barese, in bilico tra astrazione e figura“.
Nell’articolo di Don Pedro “Creazioni e forme per il Duemila” sottolinea l’entusiasmo che si respira dalle opere della scultrice “immaginandoci forme ardite di proiezioni e di sussulti interiori dell’inconscio…“
Centro Culturale Nuova Vernice
Piazza Massari, 6
Bari
16 – 23 Marzo 1983